REGOLAMENTO DI PARTECIPAZIONE

(Versione definitiva del 02-04-2008)

Il "documento ufficiale" disponibile in calce alla presente pagina contiene ulteriori informazioni utili per la partecipazione all'evento.

1. PREMESSA

Nella seduta del 27 gennaio 2007 il Consiglio Federale della Federazione Italiana Canottaggio ha espresso parere favorevole alla realizzazione, nell’anno 2008, di un progetto di raid remiero da Genova a Roma (nel prosièguo denominato semplicemente "Progetto"), al quale si fa rimando in ordine ai principi ispiratori ed alle finalità.

Il "Raid remiero Genova-Roma 2008" (in seguito semplicemente "raid") è organizzato dal Gruppo Sportivo "Speranza" di Genova, con la collaborazione del Reale Circolo Canottieri "Tevere Remo" di Roma e sotto l’egida della Federazione Italiana Canottaggio.

Le funzioni di promozione e di coordinamento generale dell’iniziativa sono assegnate al "Responsabile Organizzativo", individuato nella persona del signor Claudio Loreto (membro del Consiglio Direttivo del G.S. "Speranza"), il quale opera d’intesa con la Federazione Italiana Canottaggio, rappresentata dal suo Vice Presidente, avv. Renato Alberti (dirigente responsabile, inoltre, del settore "Coastal-Rowing").

Il viaggio – frazionato in tappe, da percorrere sotto costa – verrà effettuato da una squadra composta da un numero ufficiale massimo di quattro imbarcazioni "4 di coppia con timoniere (4X+) da coastal-rowing", messe a disposizione (prive di remi) dalla Federazione Italiana Canottaggio ed assistite da terra, per l’intera durata dell’evento, da due automezzi con carrello al traino, adibiti al trasporto di materiali e bagagli nonché al recupero degli scafi.

La partecipazione ad una frazione soltanto dell’itinerario della manifestazione, da parte di ulteriori imbarcazioni "4X+ c.r.", è ammessa alle condizioni di cui al successivo punto 4).

I natanti recheranno a prua, su ambo i lati, il marchio "Fondazione Carige"; sul resto dello scafo delle singole unità l’Organizzazione del raid potrà apporre ulteriori marchi, relativi ad eventuali soggetti finanziatori.

L’iniziativa si prefigge la ripetizione del viaggio compiuto nel 1880 da un armo della Società Ginnastica Ligure "Cristoforo Colombo" e vuole essere caratterizzata dal medesimo spirito di "avventura" che animò quell’impresa (i pernottamenti, a titolo di esempio, si svolgeranno generalmente in tende da campo). La partecipazione alla manifestazione presuppone pertanto elevate capacità di adattamento, da parte di ciascun aderente, alle molteplici, non indifferenti e talora imprevedibili difficoltà connaturate al particolare tipo di viaggio, massima cooperazione con organizzatori e compagni di spedizione nonché atteggiamento utile alla instaurazione in seno alla squadra di quel clima di armonia indispensabile alla realizzazione, oltreché di un’impresa sportiva, di una significativa esperienza umana.

Possono prendere parte alla manifestazione gli atleti maggiori di età, di ambo i sessi, affiliati alla Federazione Italiana Canottaggio o a Federazioni remiere estere aderenti alla F.I.S.A..

Le spese dell’evento saranno sostenute per intero dai partecipanti al medsimo.

L’adesione all’iniziativa è disciplinata dal presente "Regolamento di Partecipazione" (nel prosièguo, semplicemente "Regolamento").

2. PROGRAMMA

Il viaggio a remi si svolgerà secondo il seguente programma di massima:

La partenza è fissata entro le ore 08,00 di giovedì 19 giugno 2008 da sito reso noto in tempo utile dal Responsabile Organizzativo. I partecipanti dovranno pertanto concentrarsi a Genova entro la sera precedente la suddetta data; l’orario di una eventuale riunione di coordinamento verrà comunicato anch’esso con opportuno anticipo.

Condizioni meteorologiche avverse od imprevisti di altra natura potrebbero determinare una durata del viaggio superiore a quella programmata e, conseguentemente, la posticipazione della data di arrivo a Roma; quest’ultima, tuttavia, non potrà superare il termine massimo di domenica 29 giugno 2008, dovendo le imbarcazioni impiegate nel raid rientrare il giorno dopo nella disponibilità della Federazione Italiana Canottaggio per il loro successivo utilizzo nella manifestazione "Garibaldi Cup", in programma in Sardegna. Ciò implica necessariamente che:

• i partecipanti impegnati ufficialmente nel compimento dell’intero percorso Genova-Roma dovranno garantire assolutamente la propria presenza per l’intero arco temporale (massimo) compreso tra la sera di mercoledì 18 giugno e la sera di domenica 29 giugno 2008;
• nell’eventualità di un eccessivo ritardo rispetto alla "tabella di marcia" programmata, tale da pregiudicare il rispetto del predetto termine ultimo di arrivo nella Capitale, alcune tappe in calendario potrebbero essere annullate e le imbarcazioni trasferite via terra a sedi di ripartenza successive; i vogatori, a loro volta, raggiungerebbero le stesse con i mezzi più idonei disponibili in loco (treno, bus, eventuali automezzi delle società di appoggio).

3. PARTECIPAZIONE ALL’INTERO PERCORSO GENOVA-ROMA

COMPOSIZIONE DELLA "SQUADRA"

Ciascuno dei (massimo) quattro equipaggi ufficialmente ammessi dovrà essere composto da 5 esperti vogatori, con alternanza variabile dei medesimi al timone, così da potere disporre di turni di riposo e di un elemento di riserva immediatamente impiegabile in caso di emergenza.

Ogni equipaggio dovrà essere dotato di cinque coppie di remi propri (una della quali a titolo di riserva) e di almeno due carrelli di scorta - anch’essi propri – adattabili agli scafi da "coastal-rowing".

Gli autisti dei due automezzi al seguito dovranno essere anch’essi vogatori; ambedue - se possibile - saranno assistiti durante il servizio di guida da un ulteriore atleta di "riserva", utile alla sostituzione di rematori che manifestassero seri inconvenienti in corso di voga.

La "squadra" ufficiale del raid sarà pertanto costituita complessivamente da un numero (massimo) di 24 elementi (20 impegnati nella navigazione e 4 nei servizi a terra, con ruolo aggiuntivo di "riserve").

Operando giornalmente una equa rotazione, ciascun partecipante espleterà, nel corso del viaggio, un numero complessivo di ore-voga e di turni di "riserva" (a bordo quale timoniere e a terra come autista o suo assistente) più o meno identico.

Si precisa, inoltre, che gli armi dovranno costantemente viaggiare in gruppo compatto; pertanto, eventuali sensibili differenze di velocità di navigazione verrebbero necessariamente risolte con lo scambio di vogatori tra gli equipaggi partecipanti.

MODALITA’ DI PARTECIPAZIONE

Entro e non oltre il giorno 12 maggio 2008 i "capitani" degli equipaggi formatisi autonomamente (composti da 5 elementi "base", più – se possibile – da 1 "riserva") e i singoli vogatori interessati a prendere parte al raid mediante inserimento in eventuali equipaggi "misti" coordinati dal Responsabile Organizzativo, dovranno comunicare all’indirizzo di posta elettronica claudio_loreto@fastwebnet.it (richiedendo conferma della corretta ricezione della comunicazione), oppure al recapito telefonico 339-2425830, i seguenti dati relativi a ciascun aspirante partecipante:

• nome e cognome;
• luogo e data di nascita;
• sodalizio sportivo di appartenenza;
• recapito/i e-mail;
• recapito/i telefonico/i;
• disponibilità o meno di tenda da campo (in caso affermativo, indicare il numero dei "posti letto" in essa contenibili);
• possesso o meno di esperienza di guida con carrello al traino.

Resta inteso che il Responsabile Organizzativo, a proprio insindacabile giudizio e senza obbligo alcuno di motivare le sue decisioni, potrà non accogliere la richiesta di adesione ovvero revocare, in qualsiasi momento antecedente la data di partenza, l’autorizzazione alla partecipazione precedentemente accordata, senza che ciò dia diritto agli esclusi di richiedere indennizzi, di qualsiasi natura.

Il Responsabile Organizzativo, sentito il Vice Presidente Federale se presente, avrà altresì facoltà di estromettere durante lo svolgimento del viaggio quei vogatori che, a suo insindacabile giudizio, con la loro condotta pregiudicassero l’armonia tra i partecipanti e/o l’ "immagine" della manifestazione, predisponendone l’immediata sostituzione, senza che ciò dia diritto ai soggetti espulsi di richiedere indennizzi, di qualsiasi natura.

Qualora la quantità degli aspiranti partecipanti eccedesse il numero massimo dei posti disponibili (24), il Responsabile Organizzativo – sempre a proprio insindacabile giudizio e senza obbligo alcuno di motivare le sue decisioni – opererà la necessaria selezione. Gli equipaggi già completatisi in via autonoma, per ovvie ragioni organizzative, avranno diritto di precedenza.

L’ammissione o l’esclusione dal viaggio verrà resa nota ai "capitani" e ai singoli interessati entro il 19 maggio 2008.

Entro e non oltre il successivo 26 maggio 2008 i "capitani" degli equipaggi e i vogatori singolarmente ammessi alla manifestazione, pena la successiva esclusione dalla stessa, dovranno provvedere al versamento a favore dell’Organizzazione, a mezzo di bonifico bancario, della somma di € 200,00 (duecento/00) ad atleta, a titolo di anticipo sulle quote che ciascun partecipante sarà via via chiamato a corrispondere nel corso del raid per la copertura integrale dei costi relativi allo stesso (acquisto di pezzi di ricambio dei natanti impiegati; eventuale noleggio degli automezzi al seguito e relative coperture assicurative; carburante, lubrificanti, pedaggi autostradali ed eventuali riparazioni meccaniche inerenti tali veicoli; collegamenti telefonici tra gli automezzi al seguito e gli equipaggi in navigazione, i clubs sportivi di appoggio, gli organi di stampa e ogni altro soggetto/ente coinvolto nella manifestazione; ecc.).

L’Organizzazione non potrà anticipare alcuna spesa.

I partecipanti dovranno pertanto presentarsi alla partenza premuniti di una adeguata disponibilità di denaro "contante" (oltrechè, prudenzialmente, di una carta di pagamento elettronica, con la quale potere fare fronte ad eventuali, ulteriori fabbisogni); l’interruzione delle contribuzioni nel corso del viaggio, infatti, pregiudicherebbe la prosecuzione dello stesso e genererebbe spiacevoli incomprensioni fra i componenti della squadra, minando quell’armonia indispensabile ai fini del successo dell’iniziativa.

Successivamente alla conclusione della manifestazione, il Responsabile Organizzativo provvederà ad inviare via e-mail a tutti i partecipanti un dettagliato rendiconto contabile del viaggio.

Dell’avvenuto versamento dell’anticipo di cui sopra dovrà essere data immediata notizia - a mezzo e-mail oppure telefonicamente - al Responsabile Organizzativo.

L’anticipo sarà integralmente trattenuto dall’Organizzazione a titolo di penale – e pertanto non verrà rimborsato al versante – in caso di ritiro di quest’ultimo dalla manifestazione antecedentemente la data di partenza ovvero di ritiro od estromissione dalla stessa nel corso del suo svolgimento.

Sempre entro e non oltre il 26 maggio 2008 ogni ammesso dovrà inoltre fare tenere al Responsabile Organizzativo, debitamente compilata e sottoscritta, la dichiarazione di manleva di cui all’allegato A) del presente Regolamento.

I soggetti ammessi sono altresì invitati – ma non obbligati – a trasmettere via e-mail al Responsabile Organizzativo una propria fotografia nel formato elettronico "jpg", da pubblicare unitamente ai loro dati personali comunicati in precedenza – previo espresso assenso degli interessati - nel sito web della manifestazione, nell’apposita sezione "I Partecipanti".

4. PARTECIPAZIONE AD UNA FRAZIONE DEL PERCORSO GENOVA-ROMA

Agli armi ufficialmente impegnati nel compimento dell’intero tragitto Genova-Roma potranno aggregarsi – previa autorizzazione del Responsabile Organizzativo – ulteriori equipaggi che intendano effettuare anche soltanto una frazione del percorso.

Tali equipaggi (formati da non meno di 6 vogatori di cui uno, a rotazione, adibito alla guida di automezzo al seguito) dovranno:

• costituirsi autonomamente;
• formalizzare la richiesta di adesione alla manifestazione, tramite il proprio "capitano" designato, entro i termini, con le modalità ed alle medesime condizioni - fatta eccezione per il c.d. "anticipo", limitato a € 20,00 (venti/00) per ciascun partecipante - di cui ai punti precedente (n° 3) e successivo (n° 5), specificando altresì le tappe del viaggio prescelte;
• essere dotati di automezzo proprio, munito di gancio di traino, con cui provvedere:

a) qualora sprovvisti di imbarcazione "4X+ c.r." e carrello propri, al ritiro di tale attrezzatura (posta, priva di remi, a disposizione dalla F.I.C.) presso il sito indicato dal Responsabile Organizzativo;

b) all’assistenza al proprio armo (e, qualora richiesto dal Responsabile Organizzativo, ad altri equipaggi impegnati nella manifestazione) per l’intera durata della tratta prescelta;

c) a conclusione di quest’ultima, all’immediato trasferimento dello scafo utilizzato e del relativo carrello, qualora non propri, presso la località (Genova ovvero Roma) preventivamente comunicata dal Responsabile Organizzativo;

• raggiungere la località di partenza della tratta prescelta entro la sera precedente;
• assolvere in autonomia i costi propri e contribuire alle spese comuni della manifestazione per l’intero periodo di adesione alla stessa.

5. OBBLIGHI, SPESE E DOTAZIONI A CARICO DEI PARTECIPANTI

OBBLIGHI

I soggetti partecipanti al raid dovranno:

• essere tesserati per l’anno 2008, in qualità di atleti, per Società ed Enti affiliati alla Federazione Italiana Canottaggio o a Federazioni remiere estere aderenti alla F.I.S.A.;
• essere in possesso di certificazione di idoneità alla pratica agonistica del canottaggio, rilasciata da un dottore specialista in medicina dello sport ed avente validità almeno fino al 29 giugno 2008.

In ordine a quanto precede, l’Organizzazione della manifestazione si riserva la facoltà di:

• verificare presso le Federazioni remiere la regolare affiliazione degli aspiranti partecipanti;
• richiedere preventivamente ai medesimi la produzione in originale del predetto certificato medico di idoneità.

SPESE

Oltrechè assicurare il personale contributo finanziario alla copertura delle spese organizzative dell’evento, ogni singolo partecipante dovrà sostenere in proprio i costi relativi a:

1. trasferimenti dal luogo di residenza al sito di partenza nonché da Roma (o da località antecedente in caso di partecipazione ad una frazione soltanto dell’itinerario) al domicilio personale;
2. vitto: prima colazione, pasto leggero di mezzo dì, pasto completo serale e generi di conforto a bordo in corso di tappa (i rifocillamenti avranno luogo presso società sportive di appoggio oppure presso altri punti di approdo, quali spiagge, ove necessario);
3. eventuali pernottamenti presso strutture alberghiere (allorquando si determinasse l’impossibilità dell’impiego delle tende da campo al seguito ovvero per coloro che talvolta preferissero non utilizzare le stesse);
4. eventuali necessità mediche;
5. eventuali risarcimenti di danni arrecati a terzi e/o a cose di proprietà di terzi;
6. dotazioni personali di cui al successivo paragrafo.

DOTAZIONI PERSONALI

Ciascun equipaggio comunque aderente alla manifestazione dovrà presentarsi al sito di partenza munito di:

• n° 10 remi "di coppia" (5 "pari" e 5 "dispari");
• n° 2 carrelli di scorta adattabili alle imbarcazioni "4X+" da coastal-rowing;
• n° 5 salvagenti;
• n° 2 sagole, ciascuna di lunghezza non inferiore a metri 10.

Ogni singolo atleta partecipante dovrà presentarsi a sua volta dotato del seguente materiale:

- patente di guida o, qualora on posseduta, altro documento di riconoscimento in corso di validità (nonché n° 3 fotocopie fronte-retro della/o stessa/o);

• materassino in gomma e sacco a pelo leggero ripiegabili, nonché – singolarmente o, preferibilmente (per ovvie ragioni di spazio), in condivisione con altri partecipanti – tenda da campo; al trasferimento da una località all’altra del percorso del suddetto materiale e del bagaglio personale provvederà l’automezzo di appoggio (N.B: il bagaglio individuale non dovrà eccedere le dimensioni di un normale borsone sportivo);
• prodotti farmaceutici utili a risolvere in autonomia possibili, non gravi inconvenienti rivenienti dai prolungati periodi di voga in programma (sostanze disinfettanti e cicatrizzanti, cerotti, bende, pillole contro cefalèe e sindromi da raffreddamento ed insolazione, pomate per i dolori muscolari quali la lombàggine, ecc.);
• articoli per l’igiene personale e detergente per il lavaggio degli indumenti da voga;
• cappellino da sole;
• occhiali da sole;
• zainetto in materiale idrorepellente, di dimensioni quanto più possibile limitate (tale da potere essere allocato nel vano "puntapiedi" senza tuttavia arrecare ostacolo al movimento di voga), nel quale riporre quanto di seguito si suggerisce:

1. "gilet", in materiale antivento e traspirante (da utilizzare in caso di accentuata ventosità);
2. "k-way" impermeabile provvisto di cappuccio (da utilizzare in caso di pioggia);
3. creme di protezione dalla prolungata esposizione ai raggi solari (si consiglia tra l’altro ai partecipanti di sottoporsi a graduali "bagni" di sole antecedentemente l’inizio del viaggio);
4. piccola scorta di generi alimentari ad alto contenuto energetico (ad esempio, zucchero in zollette, mini-confezioni di marmellata, ecc.) nonché alcuni contenitori (borracce) di acqua e/o di liquidi c.d. "integrativi", da caricare a bordo della propria unità quale personale dotazione all’inizio di ciascuna tappa.

6. "SPONSOR" PARTICOLARI DEGLI EQUIPAGGI PARTECIPANTI

Previa autorizzazione del Responsabile Organizzativo, i singoli equipaggi partecipanti al raid avranno facoltà di stipulare accordi con propri "sponsor", i cui marchi potranno peraltro essere pubblicizzati esclusivamente sui seguenti materiali:

- schienale del seggiolino del timoniere;

- abbigliamento ed accessori dei vogatori;

- remi;

- bandiera, delle dimensioni massime di cmq. 250, che potrà essere fissata al solo seggiolino del timoniere nonché avere un’altezza massima pari a 1 metro al di sopra della linea di galleggiamento.

Genova, 2 aprile 2008.

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