Finalmente una tappa da sogno: paesaggio splendido (l'Argentario), mare calmissimo (si sarebbe potuto vogare con uno skiff), distanza percorsa non esagerata, arrivo della tappa sulla spiaggia di Capalbio e meritato bagno rinfrescante. A seguire pranzo "da canottieri" al ristorante con vista sul meraviglioso litorale.

Stamattina sveglia alle 5:30 e partenza intorno alle 7 per cercare di evitare il caldo di mezzogiorno. Tutto il percorso è stato caratterizzato dalla bellezza del panorama e dal mare calmissimo con il passaggio di poche imbarcazioni a motore. Il superamento del primo promontorio ci ha anche regalato mezz'ora di voga all'ombra delle rocce a precipizio sul mare.
All'altezza di Porto Ercole abbiamo lasciato l'Argentario e, discostandoci dalla costa, abbiamo puntato direttamente a Capalbio lasciando alla destra del timoniere l'isola Formica di Burano.
La leggera brezza a favore ci ha portato intorno alle 10:30 sulla spiaggia sabbiosa antistante il lago di Burano.


Pomeriggio a disposizione per lavare i panni e rigenerarsi con una dormita. C'è comunque qualcuno che non ha resistito ad un secondo bagno!
Domani raggiungeremo Civitavecchia.
Dimenticavo: i due equipaggi ringraziano Marco Callai per il bel augurio di ieri (CanottaggioVero). Siamo tutti commossi.
Per sdebitarci pensiamo di invitare Marco ad un'uscita in Coastal Rowing con noi quando rientreremo a Genova. E' un'uscita già prevista perchè dobbiamo spiegare "dal vivo" al nostro "meteopatologo" la differenza fra un'onda di 20 centimetri ed un'onda di 80 centimetri. Per l'occasione sarai ospitato al quarto carrello, posto dove notoriamente si "sta freschi". Se non hai capito te lo spiegheremo quel giorno.
A domani.
Stefano Bellio