Il meteo
Studio matematico statistico finalizzato all’individuazione di una finestra temporale ottimale per lo svolgimento del Raid Remiero Genova-Roma 2008
Attraverso il presente studio matematico-statistico, volto ad analizzare il comportamento climatico e del moto ondoso nel Nord Tirreno è stato individuato il periodo probabilisticamente migliore per lo svolgimento del Raid Remiero in oggetto.
Più in dettaglio non si è trattato di calcolare una previsione meteorologica per l’anno venturo, attività improponibile oggigiorno anche attraverso i più sofisticati modelli previsionali, ma di individuare la finestra climatologicamente ottimale sulla scorta degli eventi verificatisi negli anni precedenti.
Lo studio ha analizzato due fattori distinti:
- Le condizioni climatiche dal punto di vista perturbativo e delle precipitazioni connesse
- Le condizioni marine associate alle altezze delle onde in transito
Per quanto concerne lo studio pluviometrico si sono analizzati gli ultimi 18 anni di dati delle precipitazioni registrate presso la stazione meteo-idrologica dell’università di Genova, sita in Albaro, presso il dipartimento di Ingegneria Ambientale. Lo strumento di misura utilizzato è rappresentato da un pluviometro, che consiste in un cono metallico di raccolta della pioggia al di sotto del quale è fissata una bascula che oscilla ogni 0.2 mm di pioggia, segnalando un impulso ad un contatore temporizzato. Attraverso questa strumentazione è possibile per ogni fascia temporale della giornata, durante l’anno, conoscere l’altezza di precipitazione cumulata, che consiste alla somma del numero di bascule moltiplicate per 0.2 mm, nell’arco di tempo prescelto per l’osservazione.
Per questo studio caratteristico sono state utilizzate come dato grezzo le piogge cumulate alla mezz’ora dal 1990 al 2007, aggregandole su scala mensile, in modo da ottenere le altezze di pioggia totali per i singoli mesi dell’anno.
Sono state sviluppate delle elaborazioni statistiche attraverso grafici rappresentativi delle piogge cumulate dei singoli mesi per tutti gli anni presi in esame e si sono evidenziati i seguenti risultati:
- globalmente negli ultimi anni il regime della piovosità nel nord-ovest tirreno è in forte diminuzione
- per alcuni mesi dell’anno il campo anticiclonico è andato rafforzandosi e il trend delle altezze di pioggia è notevolmente decrementato
- in particolare sono stati considerati i mesi di giugno e settembre (tra i dodici mesi quelli con maggior decremento pluviometrico nell’arco temporale studiato) ed è emerso che entrambi presentano una forte diminuzione delle piogge e conseguente aumento della stabilità meteo; ma per giugno le altezze di pioggia in gioco sono assai più ridotte che per settembre ed i picchi di instabilità sono maggiormente smutati.
- dalla prima analisi è emerso quindi che il periodo ottimale per lo svolgimento del raid remiero era la seconda metà di giugno
Si è deciso quindi di affrontare uno studio statistico parallelo, esclusivamente concernente le condizioni marine, a prescindere dalle condizioni meteo soleggiate o da stati di pioggia.
Per condurre questa analisi sono stati utilizzati i dati delle altezze d’onda significative registrate a scala delle mezz’ora od orarie per la boa ondametrica sita nello specchio di mare prospiciente La Spezia.
La boa ondametrica è un corpo galleggiante, che misura una variazione del proprio livello rispetto ad un offset individuato inizialmente che rappresenta la quota di mare indisturbato da perturbazioni ondose.
La misura rappresentativa individuata è costituita dall’altezza d’onda significativa pari all’altezza del terzo delle onde più alte fra quelle osservate in un dato periodo.
Sono stati considerati dieci anni di dati dal 1996 al 2006.
È stato inoltre introdotto un altro parametro significativo: il numero di "ore voga" costituito dalla sommatoria delle durate temporali di stati di mare per cui l’altezza d’onda significativa risultava inferiore ad una soglia prefissata.
Sono state individuate tre soglie rispettivamente indicate con Hs1=20 cm, Hs2=40 cm, Hs3=60 cm, ovviamente il numero di ore voga cresce al crescere del valore delle soglie Hs impostate, infatti su un intervallo di osservazione prefissato, la somma algebrica delle durate temporali, per cui l’altezza d’onda non supera Hs3 è sicuramente maggiore o uguale alla somma delle durate temporali per cui l’altezza d’onda non supera Hs1.
Per ogni giorno dei dieci anni osservati sono state aggregate le durate temporali per cui lo stato di mare presentava un Hs inferiore alle Hsi-esime, quindi è stata fatta la media negli anni delle "ore voga" i-esime dei singoli giorni.
Infine siccome la durata ipotetica del raid era indicata in dieci giorni solari, sono state aggregate le ore voga in finestre temporali di dieci giorni, ossia ogni valore del grafico rappresentativo è costituito dalla somma delle "ore voga" i-esime nell’arco dei dieci giorni precedenti.
Sono state quindi realizzate delle anali statistiche tramite rappresentazione grafica attraverso le quali si evince quanto segue:
- lo studio statistico meteo-pluviometrico è direttamente proporzionale e correlato allo studio del moto ondoso
- i mesi in cui la probabilità di trovare uno stato di mare favorevole sono giugno e settembre
- seppur il picco massimo di stabilità concentrata sia nel mese di settembre, questo valore non è inserito in un trend stabile crescente, ma è contornato da profondi flessi delle curva delle "ore voga" disponibili e non rappresenta quindi il mese migliore
- il periodo che va dal 19 al 29 di Giugno, risulta statisticamente ottimale in quanto appartiene ad un trend crescente delle "ore voga" cumulate nei dieci giorni precedenti, inoltre il periodo non è affetto da picchi fortemente decrescenti delle ore disponibili.
In sintesi le due analisi hanno dimostrato che gli ultimi 10-15 giorni di giugno sono il periodo ottimale per lo svolgimento dell’evento, in particolare la scelta è caduta tra il 19-26 di Giugno 2008.
E’ importante precisare che quanto analizzato NON è una previsione meteo-marina per l’ultima decade di Giugno dell’anno venturo, ma uno studio probabilistico supportato dall’analisi degli ultimi anni di dati.
Le previsioni di dettaglio per il periodo della regata verranno emesse a ridosso dell’evento, quando i modelli matematici di calcolo consentiranno lo sviluppo attendibile di un calcolo previsionale.
Genova, 27 giugno 2007 Ing. Cristiano Masciulli con la collaborazione dell’Ing. Mauro Bochicchio e dell’Ing. Paola Latona Diapositive della presentazione al Salone Nautico di Genova |
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